domenica 13 settembre 2009

La gabbia

Buona serata a tutti, eccoci qui a raccontare come ho fatto a farmi coinvolgere nella costruzione di una gabbietta adibita all'allevamento di conigli.

La scorsa settimana mio padre, mi chiese se potevo aiutarlo nella costruzione di una nuova gabbia per la sostituzione di quella ormai troppo vecchia.Quindi spinto un po' dall'entusiasmo di mio figlio, che adora passare i suo tempo libero in compagnia degli animaletti del nonno,mi sono fatto convincere e ho accettato di aiutarli nell' impresa.Per la costruzione di questi manufatti, in genere e a seconda della tipologia, non servono chissà quali attrezzi, bastano infatti un martello, dei chiodi un cacciavite (meglio se disponete di un trapano o avvitatore elettrico) delle viti, un seghetto e una tenaglia.Per quanto riguarda il materiale utilizzato, vorrei aprire una piccola parantesi riguardante il riciclaggio.In passato, mi sono dilettato a costruire gabbie in metallo o completamente in legno che non si sono rivelate sempre azzeccate sia per funzionalità che per durata nel tempo.Questa volta ho provato ad abbinare legno, rete metallica e tapparelle di plastica.Si, delle tapparelle dismesse, trovate nel fienile della stalla.Per riciclaggio, io personalemente non intendo solo quel termine tecnico con cui indichiamo il processo di ritrasformazione in materia prima;vedi processo del vetro,della plastica,dell' alluminio o dell' acciaio.Certo non sono una persona che tendenzialmente accatasta tutto quello che non serve più in solaio,per poi riutilizzarlo chissà come, ma sicuramente cerco di combinare un adeguato senso del gusto con altrettanta e adeguata funzionalità.Per quanto riguarda l'assemblaggio, mi sono fatto aiutare dalle manine agili di mio figlio, mentre mio padre, mi criticava dall' alto della sua esperienza.Insomma, tre generazioni all'opera e Domenica mattina poco prima delle 12.00, la struttura lignea il fondo e le parti laterali erano già composte.Nel primo pomeriggio abbiamo chiuso la parte anteriore con la rete metallica e dopo aver fatto merenda, abbiamo ultimato il coperchio.Il lavoro è stato completato verso le 19.00 aggiungendo le due mangiatoie e rifinendo le parti in eccesso che potevano graffiare.
Un' ultima considerazione di tipo economico, va fatta per quanto riguarda il costo finale, che si ferma a quota €30.Quindi riciclare non fa bene solo all' ambiente, ma anche al portafoglio.
Possiedo tantissime foto di animaletti simpatici (non mio figlio), se siete interessati posso girarvene alcune.

Posso affermare che il progetto sia stato concluso con successo, ma lascio a voi giudicare il risultato i commenti sono sempre ben accetti.



CHE BELLO AVERE 9 ANNI !!!


Ma voi vi ricordate come eravate a 9 anni ???
L' innocenza, le scoperte "del secolo", la voglia di sapere sempre di più e quelle frasi buffe che facevano sorridere i grandi mentre ci si chiedeva "Ma che avrò detto poi di tanto strano ? Questi adulti a volte non li capisco proprio ...... "
Voglio farvi partecipi dell'ultima battuta di mio figlio che ha appunto 9 anni.
Giovedì eravamo seduti a cena mentre trasmettevano il TG e ricordavano per l'ennesima volta la scomparsa di Mike Bongiorno.
Alberto (il mio bambino) annoiato si volta verso mia moglie ed esclama sbuffando:"Mamma mia!Prima hanno rotto le scatole un mese con Michael Jackson e adesso con questo Mike ... Sono solo morti, è una cosa naturale che prima o poi capita a tutti .. ".
Il ragionamento non fa una piega ...
Mia moglie allora inizia a spiegargli che è vero, ma è giusto ricordare una persona come Mike Bongiorno perché non era solo un personaggio famoso, ma aveva anche contribuito tramite i suoi quiz televisivi degli anni '50 ad alfabetizzare tante persone che conoscevano solo il loro dialetto e non avevano la possibilità di andare a scuola.
Quindi per i nostri Italiani rappresenta una sorta di Grande Maestro senza contare le belle trasmissioni che conduceva e riuscivano a tenere insieme la famiglia per giocare e divertirsi insieme senza bisogno di DS o PS.
Alberto ascolta tutto attentamente, riflette col suo sguardo pensieroso e conclude: "OK, però almeno lui è morto felice!".
Lo guardiamo tutti un po' perplessi, lui si alza da tavola, fa per andare in camera sua, si ferma, si gira alza un braccio e grida: "ALLEGRIAAAAA !!!!".