sabato 7 novembre 2009

Addio Alda

Grande "SIMS", butto sempre un occhio al tuo blog e ragazzi li i sentimenti e le passioni si sentono veramente, ma l' ultima citazione mi ha lasciato veramente un graffio.

Mi riferisco alla poesia di Alda Merini, Veleggio come un'ombra.

Sai proprio in questi giorni la sua scomparsa ci ha turbato e allora stavo pensando a Lei, che con la sua vita è riuscita a tracciare un solco in questo mondo arido.

Le parole sono frivole, mi piacerebbe solo ricordarla come hai fatto tu, con una sua poesia:











A tutte le donne


Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso

sei un granello di colpa

anche agli occhi di Dio

malgrado le tue sante guerre

per l'emancipazione.

Spaccarono la tua bellezza

e rimane uno scheletro d'amore

che però grida ancora vendetta

e soltanto tu riesci

ancora a piangere,

poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,

poi ti volti e non sai ancora dire

e taci meravigliata

e allora diventi grande come la terra

e innalzi il tuo canto d'amore.