Non so se il termine più esatto è Arte della coltivazione, ma ognuno di questi esemplari lascia intravedere attraverso le proprie nervature, l' impegno la speranza la delusione la luce i risultato di una vita di sacrifici, quella del coltivatore. Intraprendere la strada del Bonsai, significa abbracciare una filosofia di vita, quindi non parliamo solo di acqua, terra e vasi che comunque appartengono e fanno parte della tecnica di coltivazione (bisogna conoscerla approfonditamente).La forma, le simmetrie strutturali di queste piante, rappresenterebbero così anche la nostra personalità e il nostro stile di vita.
Certo ci sono delle regole da rispettare, come avviene anche nella nostra vita e solo il tempo può dare risposte definitive, se quello che abbiamo ottenuto è stato o no un buon lavoro. Coltivare Bonsai quindi, non è cosa per tutti, vuoi per il tempo (ci vogliono anni) e per l'impegno personale e mentale. Però qualcuno potrebbe essere interessato a intraprendere questo percorso, quindi vi consiglio di rivolgervi a chi vive appieno questa filosofia, e che riesca a trasferirvela prima di iniziare la coltivazione vera e propria. Se dovesse servirvi conosco un ragazzo che mi ha stupito, non tanto perché potrebbe aiutarmi a fare il mio bonsai, ma per come ha toccato la terra da cui nasce la pianta originale, da come parla quando descrive i rami e ... lui, ormai è di altro livello,sicuro.Contattatemi per altre informazioni, ma soprattutto per iniziare qualcosa di diverso e veramente stimolante, ciao.
Io lo conosco quindi approfitto per salutare il maestro Miaghi.
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