Per gentile concessione della moglie di mister A.(che momentaneamente vuuole tenerci celata la sua identità) posto questa ricetta di cui i porcini sono una parte fondamentale, allego anche delle fotografie in segno di riconoscimento per tutti i collaboratori, cercatori e cuochi inoltre troverete un brevissimo filmato per rendervi partecipi delle rastrellate montane.
Per le crespelle
Dosi per quattro persone (escono circa 15 frittelline):
125 gr. di farina – 3 uova – un pizzico di sale – ¼ di litro di latte – 2 cucchiai di burro.
Per i funghi
Dosi per quattro persone:
600 gr. di funghi freschi – olio q.b. – burro q.b. – fontina q.b. - 2 spicchi d’aglio – sale q.b. – prezzemolo fresco q.b. – panna – latte.
Preparazione delle crêpes: disponete a fontana in una terrina la farina e nel vuoto ponete 3 uova intere ed un pizzico di sale. Con un cucchiaio di legno amalgamate a poco a poco le uova con la farina, sciogliendole con il latte freddo, che metterete a poco a poco. Quando il composto sarà ben sciolto, completatelo con il burro appena fuso. Prendete una padellina e ungete appena il fondo col burro; versate due cucchiaiate del composto, lasciate colorire la frittellina e appena colorita voltatela dall’altra parte. Farcitele con i funghi trifolati e una bella fetta di fontina (volendo le crêpes possono essere piegate due volte).
Preparazione dei funghi trifolati: mettete in una casseruola olio extra vergine di oliva, un bel pezzo di burro ed due spicchi d’aglio macinati (uno spicchio ogni 300 gr. di funghi). Lasciate soffriggere evitando che l’aglio diventi marrone ed aggiungete i funghi freschi precedentemente puliti e tagliati. Lasciate rosolare per circa 10/15 minuti ed a cottura ultimata aggiungete sale e prezzemolo fresco tritato quanto basta.
A questo punto prendete le crêpes e farcitele con i funghi trifolati e una bella fetta di fontina Allineatele in una pirofila, bagnatele con della panna (2 cucchiai) diluita con poco latte.
A piacimento la portata potrà essere arricchita con della polvere di funghi secchi.
Passate tutto in forno per circa 20 minuti.
Buon appetito.
Hai visto lo sguardo feroce dei cacciatori di funghi, gli occhi di tigre? Specialmente quello con gli occhiali dovresti vederlo appena arrivati sul posto, neanche il tempo di chiudere la portiera che l'è sa partit.
RispondiEliminaPoi ti mando una foto dei bastoni che utilizzo delle opere d'arte.
Ciao
Bravo Mister A. però dovresti invitare il nostro amico con gli occhiali e coinvolgerlo nelle discussioni, non dirmi che non è capace di scrivere perchè non ci credo.
RispondiEliminaPoi hai toccato un argomento, quello dei bastoni, che potrebbe diventare interessante anche per spiegare al pubblico che appassionatamente ci segue, l'importanza degli accessori da montagna.
Potremmo parlare e documentare abbigliamento radioline scarponi e quant' altro serve per fare escursioni montane in tutta sicurezza.
Mi sembra giusto ricordare che bisogna attribuire una fondamentale importanza alla sicurezza degli escursionisti, anche perchè spesso la montagna se sottovalutata ci riserva spiacevoli sorprese.
Aspetto quindi suggerimenti è perchè no, materiale da pubblicare o da ricercare insieme a voi, ciao.
Sto maturando l'idea di fare un ultima uscita anche se le notizie non sono confortanti, ma vuoi mettere una giornata in montagna, meglio che nel fodenet o no? Anche se il tigre non viene, ma che dico tigre il pippa si ferma per un raffreddore, ma dai......mollicone.
RispondiEliminaDimenticavo Pil hai posta
ciao
Veramente belli i bastoni, coinvolgi anche il suocero, forse a da raccontarci storie d' altri tempi, buona notte.
RispondiEliminaAllora domani si va a fungare, forse sarà l'ultima volta per quest'anno, quindi speriamo di passare una bella giornata.
RispondiEliminaTornando ai bastoni hai visto che belli, il primo a sinistra è proibito nei boschi perchè rovina il terreno, così dicono, ma siccome in questo periodo ci sono tante foglie lo utilizzo perchè fa comodo anche perchè mica è una zappa ed in mano a chi lo sa utilizzare è molto utile.
Gli altri sono opere del suocero abile con la lavorazione del legno.
Sono ancora in attesa di un msg del mollicone che mi ha abbandonato nel viaggio di domani.
Ora si va a sgagnare qualcosa.
Ciao
Bello il filmato, mi piacerebbe avere un bastone.
RispondiEliminanotevole la ricetta, già sperimentata... e direi di più, con funghi porcini di Borgotaro (località Buzzò).. raccolti nella macchia...... forse è troppo...
RispondiEliminabuone anche le "castagne"
Abbello che stai a dì,quelli di Rovinaglia sono meglio dovresti saperlo; allora da Buzzò qualcosa è arrivato anfame.
RispondiEliminaPs: tu che vuoi il bastone chi sei? Chissà magari potrebbe arrivare.
Ciao